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Scopri la storia del Dalai Lama

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Conheça a história de Dalai-Lama

La leadership spirituale e secolare del Tibet è una tradizione unica basata sulla fede nella reincarnazione. La figura centrale di questa tradizione è il Dalai Lama, il leader supremo della scuola Gelug del buddismo tibetano. Il lignaggio dei Dalai Lama viene tramandato attraverso una serie di reincarnazioni, dove ogni leader succede al precedente come incarnazione del bodhisattva della compassione, Avalokiteśvara.

L'attuale XIV Dalai Lama, Tenzin Gyatso, ha una carriera segnata da sfide e controversie, sia in relazione al suo ruolo spirituale che alla sua leadership laica. Dal 1959 vive in esilio in India, in seguito all'invasione cinese del Tibet e alla successiva repressione del popolo tibetano. Nonostante le continue tensioni con la Cina, il Dalai Lama ha cercato di stabilire un dialogo e promuovere l'autonomia del Tibet, piuttosto che la sua totale indipendenza.

La ricerca della reincarnazione di un Dalai Lama è un processo complesso che coinvolge un comitato di alti lama e una serie di segni e indizi, come l'analisi di sogni ed eventi soprannaturali. Il bambino scoperto essere la reincarnazione del leader precedente viene poi sottoposto ad una rigorosa formazione spirituale ed educativa, che lo prepara ad assumere il ruolo di leader spirituale e, fino al 1959, di capo di stato del Tibet.

Il XIV Dalai Lama, oltre ad essere un rispettato leader spirituale, ha affrontato anche momenti controversi nella sua vita pubblica. Nel 2018, ad esempio, ha affermato che “l’Europa appartiene agli europei” e che i rifugiati dovrebbero tornare nei loro paesi di origine dopo aver ricevuto aiuto e istruzione. Inoltre, nel 2019, ha commentato che una futura Dalai Lama donna dovrebbe essere attraente, generando critiche alle sue dichiarazioni.

Nel corso degli anni, il Dalai Lama ha cercato di adattarsi ai cambiamenti geopolitici e alle richieste del popolo tibetano. Inizialmente, lui e i suoi seguaci cercavano la completa indipendenza del Tibet, ma alla fine degli anni ’80 l’obiettivo fu modificato per ottenere una maggiore autonomia all’interno della Cina. Nel 2011 ha espresso il desiderio di dimettersi dalla guida politica, ma i suoi ministri non hanno accettato le sue dimissioni, sostenendo che non c'era nessuno in grado di sostituirlo.

Anche il Dalai Lama è stato coinvolto in scandali, come nel 2023, quando un video mostrava il leader spirituale che baciava un ragazzo sulle labbra e gli chiedeva di succhiargli la lingua. Dopo la diffusione del video, il Dalai Lama si è scusato pubblicamente e ha affermato che la sua azione era innocente e giocosa.

Nonostante le polemiche, il Dalai Lama resta una figura carismatica e influente sulla scena mondiale. Nel 2013, è stato votato come il leader mondiale più popolare in un sondaggio condotto negli Stati Uniti e in cinque paesi europei, a pari merito con l’allora presidente americano Barack Obama. La sua leadership e saggezza continuano a ispirare milioni di persone in tutto il mondo che cercano guida e conforto nei suoi insegnamenti.

Il futuro del lignaggio del Dalai Lama, tuttavia, rimane incerto. Il 14° Dalai Lama ha già affermato che probabilmente si reincarnerà in India e ha avvertito che l'ingerenza di Pechino nel suo processo di successione non deve essere considerata legittima. Questa situazione crea un clima di tensione tra Tibet, Cina e comunità internazionale, mentre persiste il dibattito sull'autonomia tibetana e sulla successione del Dalai Lama.

Nel frattempo, il Dalai Lama continua a svolgere un ruolo attivo nella difesa dei diritti umani, della giustizia sociale e della pace nel mondo. Attraverso i suoi viaggi internazionali, conferenze e scritti, ha promosso il dialogo interreligioso e la comprensione reciproca tra diverse culture e tradizioni spirituali. Il suo messaggio di compassione, non violenza e tolleranza risuona con persone di diversa estrazione e credo.

Tuttavia, l'eredità del XIV Dalai Lama è segnata anche da sfide e dilemmi. La questione della successione e il rapporto con la Cina rappresentano ostacoli significativi alla preservazione della cultura e delle tradizioni tibetane. Inoltre, la crescente influenza della Cina sulla scena globale richiede un approccio diplomatico e pragmatico da parte del Dalai Lama e della leadership tibetana in esilio.

In breve, la carriera del XIV Dalai Lama è segnata da momenti di grande ispirazione e controversia, che riflettono la complessità del suo ruolo di leader spirituale e politico del Tibet. La loro lotta per l'autonomia del Tibet e la preservazione della sua cultura e delle sue tradizioni spirituali continuerà ad affrontare sfide in futuro, richiedendo saggezza, coraggio e abilità diplomatica per navigare in un panorama politico globale in continua evoluzione. Tuttavia, la sua eredità di compassione e leadership spirituale continuerà a servire come faro di speranza e ispirazione per milioni di persone in tutto il mondo.