Viaggio

Creare la tua introduzione: padroneggiare la domanda del colloquio "Parlami di te"

Pubblicità

"Parlami di te", chiedeva il responsabile delle assunzioni durante un colloquio, dando il via alla conversazione. Questa domanda consente al responsabile delle assunzioni di saperne di più su di te e valutare cosa ti distingue dagli altri candidati. Sapere come rispondere in modo efficace a questa domanda può aiutarti ad aumentare le tue possibilità di ottenere l'offerta di lavoro.

In questo post approfondiremo il motivo per cui i responsabili delle assunzioni spesso iniziano con "Parlami di te", le diverse varianti di questa domanda, i suggerimenti su come elaborare la risposta e gli esempi di risposte a cui puoi fare riferimento mentre formuli la tua.

Perché gli intervistatori chiedono: "Parlami di te"? Uno dei motivi più comuni per cui gli intervistatori pongono questa domanda è per aiutare entrambe le parti ad affrontare con calma il colloquio. Richiedendo maggiori informazioni su di te, potranno ottenere un riassunto del tuo background e della tua esperienza, ottenendo così un'idea delle competenze e delle qualifiche che ritieni più rilevanti per il lavoro.

Alcuni intervistatori potrebbero usare la tua risposta per avviare una conversazione informale e conoscerti meglio, rompendo così il ghiaccio. Altri, dopo aver ascoltato la tua risposta, potrebbero passare direttamente ad altre domande del colloquio.

Varianti di "Parlami di te" Oltre alla domanda semplice "Parlami di te", gli intervistatori possono porre la domanda in varie forme, come:

Ho qui il tuo curriculum, ma raccontami qualcosa in più su di te. Descrivimi il tuo curriculum. Mi piacerebbe saperne di più sul tuo background. Presentati. Raccontami qualcosa di te che non è presente nel tuo CV. Come rispondere alla domanda "Parlami di te" La risposta a questa domanda darà il tono al resto del colloquio. Mentre prepari la tua risposta, immagina di elaborare un racconto avvincente su te stesso in due minuti o meno. Ecco alcune linee guida per aiutarti a preparare la tua risposta:

1. Discutere i risultati e le esperienze rilevanti per il lavoro. Prima del colloquio, leggi la descrizione del lavoro e prendi nota delle competenze richieste per la posizione. Evidenzia le tue esperienze più recenti che corrispondono a questi requisiti. Prendi in considerazione l'utilizzo del metodo STAR per raccontare storie efficaci durante il tuo colloquio. Attingi alla tua attuale esperienza professionale, ma non esitare a includere attività di volontariato o altre attività pertinenti per rafforzare la tua narrazione.

2. Adegua il tuo attuale lavoro alla posizione per cui ti stai candidando. Descrivi il tuo ruolo attuale e come si allinea con il lavoro che stai cercando. Se punti a una posizione più elevata, racconta come hai assunto ulteriori responsabilità nel tuo attuale lavoro. Se stai passando a un ruolo che richiede competenze diverse, spiega come le tue competenze attuali possono essere applicate alla nuova posizione.

3. Metti in evidenza le tue competenze e abilità con degli esempi. Quando parli delle tue esperienze, concentrati su risultati specifici e misurabili. Invece di limitarti ad affermare che hai migliorato il servizio clienti in un lavoro precedente, spiega come hai ottenuto questo risultato. Ad esempio, scrivi di aver aumentato i tassi di risposta del servizio clienti da 10% a 15% ogni trimestre. Se non si hanno numeri specifici, si può fare una stima ragionevole.

4. Metti in mostra le tue qualità uniche. Usa questa domanda come un'opportunità per far sì che l'intervistatore ti conosca meglio. Metti in risalto il tuo coinvolgimento nella comunità o i tuoi interessi che dimostrano una crescita personale. Questi interessi potrebbero includere la lettura, la musica, il volontariato o gli sport di squadra. Puoi anche menzionare hobby che dimostrano la tua disciplina e il tuo successo nelle attività personali. Concludere la risposta con una discussione sui propri hobby personali può aiutare a mantenere una distanza professionale.

5. Struttura la tua risposta. Se vuoi che la tua risposta sia concisa e chiara, organizzala utilizzando una formula o una struttura. Due strutture comunemente utilizzate sono:

Presente, passato e futuro. Passato, presente e futuro. Scegli una struttura basata sulle esperienze del tuo passato più attinenti al lavoro per cui ti stai candidando. Ad esempio, se il tuo attuale lavoro mette in evidenza molte delle competenze richieste per la posizione, inizia dal presente. Se stai cambiando carriera, inizia dal tuo passato e concentrati sul modo in cui la tua esperienza si collega alla nuova posizione.

Risposte tipiche a "Raccontami di te" Ecco alcuni brevi esempi di come puoi mostrare le tue competenze in meno di due minuti con risultati positivi:

Esempio 1: "Ho iniziato la mia carriera nella gestione del commercio al dettaglio, ma qualche anno fa ho spostato la mia attenzione sul settore sanitario. Sono una persona abile nel riunire le persone e nel raggiungere obiettivi comuni. Dopo aver gestito negozi e guidato team con successo, sono passato all'amministrazione sanitaria. Negli ultimi quattro anni ho costruito una carriera come motivato amministratore sanitario presso lo XYZ Medical Center. Migliorare l'efficienza dell'ufficio è diventata una passione personale, in particolare in relazione ai risultati per i pazienti…”

Esempio 2: “Il design mi ha sempre affascinato fin da piccolo. Ho scoperto la mia passione per l'interior design quando i miei genitori ristrutturarono la loro casa, mentre ero al liceo. Ho conseguito una laurea in interior design all'università e mi sono laureato quattro anni fa. Lavorare per uno studio di interior design con sede a Savannah mi ha permesso di affinare le mie competenze nella progettazione di spazi residenziali e commerciali. Ho sviluppato competenze nelle tecnologie moderne e ho costruito relazioni con i fornitori locali…”

Esempio 3: "Attualmente lavoro come addetto alla reception presso il ristorante XYZ, dove lavoro da oltre due anni. Le mie responsabilità includono accogliere e far accomodare gli ospiti, stimare i tempi di attesa, evadere gli ordini da asporto e rispondere al telefono. L'atmosfera energica del ristorante XYZ mi ha aiutato a migliorare la mia gestione del tempo e le mie capacità multitasking. Prima di entrare nel ristorante, ho lavorato come addetto alla vendita al dettaglio, cosa che ha rafforzato le mie capacità di servizio al cliente e di lavoro di squadra. Aspiro a sviluppare ulteriormente le mie capacità di servizio al cliente e di risoluzione dei problemi in un ambiente dinamico come il vostro…”

In conclusione, la domanda "Parlami di te" è un'opportunità per mostrare all'intervistatore le tue competenze, esperienze e qualità uniche. Strutturando in modo efficace la tua risposta e sottolineando i tuoi successi, puoi lasciare un'impressione memorabile e aumentare le tue possibilità di ottenere l'offerta di lavoro. Ricordati di esercitarti a rispondere a questa domanda e di adattarla ai requisiti specifici del lavoro per cui ti stai candidando.

Circa l'autore  /  Anna Munhoz