Stati Uniti

Regole per l’accesso ai farmaci abortivi negli USA

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Regras de acesso a medicamento abortivo nos EUA

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha deciso di preservare l’accesso al farmaco abortivo mifepristone, consentendo che il farmaco rimanga disponibile mentre continua una causa legale. La sentenza ha inoltre respinto le restrizioni attuate da un tribunale di grado inferiore, mantenendo sostanzialmente lo status quo. Il mifepristone fa parte di un regime a due farmaci che ora rappresenta più della metà degli aborti del paese ed è stato utilizzato da più di cinque milioni di donne negli Stati Uniti per interrompere la gravidanza.

Il farmaco è stato approvato per la prima volta dalla Food and Drug Administration statunitense più di 20 anni fa, dopo quattro anni di revisione. Gruppi medici, tra cui l’American College of Obstetricians and Gynecologists e l’Organizzazione Mondiale della Sanità, affermano che il farmaco è sicuro ed efficace. La sentenza della Corte d'Appello della Quinta Circoscrizione ha imposto diverse restrizioni, inclusa la limitazione dell'invio per posta delle pillole, richiedendo visite di persona. Queste restrizioni sono state ora annullate dalla Corte Suprema, almeno per ora. La decisione è stata accolta con favore da esperti medici e organizzazioni come l'American College of Obstetricians and Gynecologists.

Anche i politici favorevoli alla scelta hanno applaudito la sentenza della corte, compreso il presidente Joe Biden, che ha affermato che continuerà a difendere l’indipendenza della FDA e a combattere “gli attacchi politici alla salute delle donne”. La battaglia legale continua e le discussioni orali del caso inizieranno davanti alla Quinta Circoscrizione a metà maggio.

Il caso potrebbe avere implicazioni significative per l'accesso all'aborto negli Stati Uniti, soprattutto dopo la decisione della Corte Suprema del giugno dello scorso anno che ha annullato Roe v. Wade. Wade, una garanzia nazionale per l’aborto, e ha dato agli Stati il potere di vietare la procedura. Il tentativo di invalidare l'approvazione di lunga data del mifepristone da parte della FDA da parte del giudice del Texas Matthew Kacsmaryk ha messo in dubbio il futuro del farmaco.

Il giudice Kacsmaryk ha sospeso l'approvazione del mifepristone da parte della FDA all'inizio di questo mese, affermando che l'agenzia ha violato le norme federali che consentono l'approvazione accelerata di alcuni farmaci e ha commesso un errore nella valutazione scientifica del farmaco. La sentenza preliminare del giudice è arrivata dopo che un gruppo di professionisti sanitari anti-aborto ha avviato un caso mettendo in dubbio la sicurezza del mifepristone.

I sostenitori dell’aborto affermano che le restrizioni sui farmaci metterebbero in pericolo la salute delle donne e limiterebbero l’accesso all’aborto, soprattutto per le donne che vivono in aree rurali o remote dove l’accesso ai servizi sanitari potrebbe essere limitato.

La decisione della Corte Suprema di mantenere l'accesso al mifepristone è una vittoria per i sostenitori dell'aborto e della salute delle donne negli Stati Uniti. Tuttavia, la battaglia legale continua ed è probabile che il caso ritorni presto alla Corte Suprema, il che potrebbe portare a una sentenza storica sull’accesso all’aborto negli Stati Uniti.

La decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti di mantenere l'accesso al mifepristone rappresenta un passo importante nella lotta per i diritti riproduttivi delle donne. Limitare i farmaci avrebbe potuto mettere a rischio la salute delle donne e limitare l’accesso all’aborto, soprattutto per le più vulnerabili. C’è ancora molta strada da fare per difendere un accesso sicuro e legale all’aborto, ma la decisione di oggi è una vittoria per i difensori della salute delle donne e un’indicazione che la giustizia è dalla parte di coloro che lottano per i diritti riproduttivi.